LO STATUTO

STATUTO

Art. 1 - A norma degli articoli 14 e seguenti del c.c. è costituita un’Associazione, senza fini di lucro, apartitica, denominata:

Novurgia
Associazione italiana per l’arte, lo spettacolo, la cultura, oggi

Art. 2 - Essa ha sede in  Via Signorelli 17, 20154 Milano (tel. e fax 3490462), ed opera sia in Italia che all’estero.

Art. 3 - L’ Associazione ha i seguenti scopi:
sviluppare iniziative volte a promuovere e diffondere la conoscenza dell’arte e della cultura contemporanee;
promuovere, sostenere e gestire strutture operative, tramite le quali effettuare opera
di sensibilizzazione nei confronti dell’arte, con particolare riguardo alle espressioni contemporanee;
favorire l’incontro e il dialogo fra concezioni culturali diverse.

L’Associazione potrà compiere tutte le operazioni (commerciali, editoriali, finanziarie, ecc.) utili o necessarie per il conseguimento degli scopi.

PATRIMONIO  ED  ESERCIZI  SOCIALI

Art. 4 - Il patrimonio è costituito
            a) dai beni mobili e immobili che diverranno di proprietà dell’associazione;
            b) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
            c) da eventuali donazioni, erogazioni e lasciti testamentari a favore dell’Associazione;
Le entrate dell’Associazione sono costituite :
            d) dai contributi associativi;
            e) dalle sponsorizzazioni;
            f) dall’utile derivato da manifestazioni, concerti, conferenze, ecc.;
            g) da ogni altra entrata che concorra ad incentivare l’attività sociale.

Art. 5 - L’esercizio finanziario chiude al 30 Giugno di ogni anno. Il primo esercizio chiude al 30 Giugno 1994

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ASSOCIATI

Art. 6 - Sono associati le persone o enti la cui domanda di ammissione verrà accettata dal Consiglio Direttivo e che verseranno, all’atto dell’ammissione, il contributo associativo annuo.

Art. 7 - I soci dell’associazione si dividono in:

            a) soci fondatori: sono i firmatari dell’atto costitutivo;

            b) soci ordinari e sostenitori: sono le persone od enti che aderiscono all’Associazione e che versano il contributo associativo annuo il cui minimo viene annualmente determinato dal Consiglio Direttivo;

            c) soci benemeriti: sono le persone od enti che aderiscono all’Associazione e che versano un contributo associativo annuo  non inferiore al triplo del contributo annuo stabilito per i soci sostenitori;

            d) soci benefattori: sono tutti coloro che devolvono a favore dell'Associazione donazioni o lasciti testamentari;

            e) soci onorari: sono le persone od enti ai quali il Consiglio Direttivo conferisce, motu proprio, tale nomina (anche senza versamento dei contributi annui di cui sopra), ritenendoli in grado, per qualità e titoli, di dare all’Associazione un contributo di prestigio o di particolare utilità.

               Gli associati che non avranno presentato per iscritto le loro dimissioni entro il 31 Maggio di ogni anno saranno considerati associati anche per l’anno seguente, con l’impegno di versare la quota annuale di associazione.

Art. 8   -  La qualità di associato si perde  per decesso, dimissioni o per morosità o indegnità; La morosità verrà dichiarata dal Consiglio Direttivo; l’indegnità verrà deliberata dal Consiglio Direttivo per gravi motivi e sarà soggetta a ratifica da parte dell’Assemblea nella prima riunione successiva alla predetta delibera, ai sensi dell’Art. 24, co. 3, c.c..

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AMMINISTRAZIONE

Art. 9  -  L’Associazione è governata da:

            un Consiglio Direttivo, composto:
            da cinque componenti eletti dai soci fondatori fra i soci fondatori stessi 
            da un massimo di tre  soci ordinari eletti dall’Assemblea: il Consiglio rimane in carica             tre anni ed è rieleggibile;

Art. 10 - Il Consiglio Direttivo nomina, nel suo seno, un Presidente e un Tesoriere. Il Presidente ha facoltà di nominare consulenti che lo coadiuvino.

           
Art. 11 -  Il Consiglio Direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente  lo ritenga necessario o che ne sia fatta richiesta dalla maggioranza dei suoi membri e comunque almeno una volta all’anno, per deliberare sul bilancio consuntivo e preventivo.

               Per la validità delle deliberazioni occorre la convocazione a mezzo di lettera espresso con sei giorni di preavviso o a mezzo telegramma con tre giorni di preavviso, salvo siano presenti tutti i consiglieri. Per l’anzidetta validità occorre anche la presenza effettiva della maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti; in caso di parità prevale il voto del Presidente.

               Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente, in sua assenza da un consigliere designato dal Presidente stesso.

Art. 12 - Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. Assume dipendenti e impiegati, determinandone la retribuzione e compila il regolamento per il funzionamento dell’Associazione, la cui osservanza è obbligatoria per tutti gli associati.

                Il Consiglio redige un bilancio consuntivo ed un bilancio preventivo. Delibera entro il 31 Maggio di ogni anno, la misura del contributo associativo annuale da sottoporre alla ratifica dell’Assemblea, in sede di approvazione del bilancio.

Art. 13 - Il Presidente ha il compito di eseguire, nel rispetto del mandato ricevuto dal Consiglio Direttivo, gli atti necessari al buon funzionamento dell’Associazione, di firmare la corrispondenza, di curare l’organizzazione dell’Associazione e di utilizzare le disponibilità liquide.

            Le operazioni relative all’utilizzo di disponibilità liquide devono essere effettuate con firma congiunta del Presidente e del Tesoriere, ma soltanto nel caso di somme superiori al milione. Per somme inferiori basta la firma del solo Presidente.

            Il Presidente ha il compito di sovrintendere l’organizzazione e l’attività culturale dell’Associazione.

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ASSEMBLEA

Art. 14 - Gli associati sono convocati dal Consiglio Direttivo in Assemblea ordinaria almeno una volta all’anno mediante avviso da inviarsi quindici giorni prima dell’adunanza con indicazione del giorno, dell’ora e del luogo e con l’elenco degli argomenti da trattare. L’avviso sarà comunicato ai soci  o per lettera o a mezzo stampa.

               L’Assemblea può anche essere convocata su richiesta motivata di almeno un decimo dei soci a norma dell’art. 20 c.c..

                L’Assemblea deve essere convocata in Italia, anche fuori dalla sede sociale.

Art. 15 - Per quanto non previsto dal presente Statuto, si applicheranno le norme vigenti in materia di associazioni private riconosciute.
Milano, marzo 1994

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SOCI FONDATORI

Davide Anzaghi
Presidente
C.F.: NZG DVD 36S29F205R
nato a Milano il 29.11.1936
residente a Milano in via Signorelli 17 CAP 20154
professione: Musicista

Noemi Beneduce
segretaria
C.F.: BND NMO 41P47D416X
nata a Erba (CO) il 7.9.1941
residente a MIlano in via Previati 37 CAP 20149
professione: operatore sociale

Bruno Canino
socio fondatore
C.F.: CNN BRN 36A02F839X
nato a Napoli il 2.1.1936
residente a Milano in Via L.Valtorta 1 CAP 20136
professione: Musicista

Maria Rosaria Diaferia
socio fondatore
C.F.: DFR MRS 40P46F839H
nata a Napoli il 6.9.1940
residente a Milano in via Carroccio 12
professione: Musicista

Fabrizio Dorsi
socio fondatore
C.F. DRS FRZ 58T23F839K
nato a Napoli il 23.12.1958
residente a Cernusco Sul Naviglio (MI) in via Briantea 72
professione: Docente

Gabriella Sonia Grandis
socio fondatore
C.F.: GRN GRL 59P53D869H
nata a Gallarate (VA) il 13.9.1959
residente a Gallarate (VA) in via Volta 5
professione: Attrice

Marcello Pietrantoni
socio fondatore
C.F.: PTR MCL 34D02B157A
nato a Brescia il 2.4.1934
residente a Milano in V.le Tunisia 43 CAP 20124
professione: Architetto

Paolo Antonio Ranieri
tesoriere
C.F.: RNR PNT 61B06F205H
nato a Milano il 6.2.1961
residente a Milano in via C. Da Sesto 22
professione: Commercialista