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PROFILO OPERE |
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Musica letteraria e poesia musicale nellantica Cina
Lantica cetra a sette corde
Secondo la tradizione linvenzione del Qin è attribuita
agli antenati della cultura cinese, i mitici imperatori Fu
Xi, creatore dei trigrammi dello Yi Jing, e Shen Nong, letteralmente
il Divino Lavoratore. Già allepoca di Confucio
(VI secolo a.C.) il Qin era suonato sia accompagnato dal canto
di colui che lo suona sia completamente solo. Sia per i Confuciani
che per i Taoisti il Qin era considerato lo strumento attraverso
il quale si coltiva la propria interiorità
canalizzando le emozioni per donar loro una forma musicale.
A partire da questa valorizzazione dello strumento da parte
del Confucianesimo e del Taoismo esso è diventato lo
strumento prediletto dai letterati cinesi che lo hanno da
sempre praticato nelle loro riunioni insieme alla calligrafia,
alla pittura, al gioco degli scacchi cinesi e, naturalmente,
alla poesia. Benché siano stati ritrovati dei resti
di strumenti molto simili al Qin che sono stati attribuiti
al V secolo a.C., le prime descrizioni precise dello strumento
risalgono al II secolo d.C.: le misure dettagliate del Qin
sono state da allora rispettate dai costruttori. Le dimensioni
canoniche e il carattere simbolico da sempre assegnato alle
varie parti del Qin ne fanno un vero e proprio strumento cosmologico:
un vero e proprio microcosmo a immagine di quel macrocosmo
che è luniverso.
La musica per lantica cetra
La musica per Qin è stata definita come un dipingere
con i suoni. Lo stato di attenzione e controllo dellesecutore
sono essenziali per la pura trasmissione dei coloriti delle
emozioni più raffinate. Ogni brano musicale è
dettagliatamente scritto in una particolare intavolatura che
descrive anche i più piccoli vibrati e portamenti nonché
ogni singolo movimento delle dita di entrambe le mani. Ogni
singola diteggiatura ha un significato riferito ad un evento
naturale ed un valore cosmico (per esempio un valore Yin o
Yang). Le intavolature non danno però indicazioni circa
il ritmo e l?altezza delle note sicch? l?allievo tradizionalmente
pu? apprendere i brani solo per mezzo della trasmissione orale
da parte di un maestro.
Guida allascolto e alla lettura
Il Qin è lo strumento cinese che in quanto allammontare
di letteratura scritta su di esso sorpassa di gran lunga qualsiasi
altro strumento, forse non solo in ambito di musica cinese.
Poemi, trattati teorici e descrittivi su molti aspetti etici
ed estetici di questarte, nonché manuali sempre
scritti utilizzando un linguaggio estremamente colto e sempre
poetico sono sparsi in un arco di tempo di più di duemila
anni. I frammenti letterari e i poemi recitati sono stati
scelti da questo vastissimo repertorio, in relazione al carattere
del programma La recitazione di un mantra buddista, mantra
inteso qui non nel senso attuale del termine ma nel senso
antico, ossia come la recitazione di un frammento delle scritture
buddiste, introduce il brano Pu An Zhou, unantica
trascrizione per cetra di un canto buddista associato al monaco
Pu An (1115-69). Il brano che compare in molti manuali di
Qin a partire dal 1618 è spesso descritto come una
formula magica mantraianica. Le melodie religiose
ripetute formalmente nei diversi registri sono colorate da
una tecnica di diteggiatura che vuole ricordare la natura
dei suoni di campanelli e percussioni usati nellantica
cerimonia. You Lan, attribuito da alcuni studiosi
addirittura alla mano stessa di Confucio, è custodito
sulla più antica intavolatura per Qin esistente. La
copia delloriginale della dinastia Liang (552-557),
manoscritta durante la dinastia Tang (618-907), è unintavolatura
che descrive letteralmente tutti i singoli movimenti di entrambe
le mani del musicista senza luso dei simboli abbreviati
usati in epoche successive. La melodia è basata ancora
sullantica scala a sette toni e la composizione incorpora
quattro differenti modulazioni modali dando limpressione
di un linguaggio musicale differente dal tardo linguaggio
modale basato sulla scala pentatonica e tipico della musica
cinese più conosciuta. Liu Shui è
uno dei brani più conosciuti del repertorio per Qin,
composto da Zhang Kongshan compare per la prima.volta nel
più antico manuale di Qin a noi pervenuto, il Libro
delle Notazioni Misteriose e Segrete (Shenqi mipu) pubblicato
in epoca Ming nel 1425. Il brano contiene molte diteggiature
particolari, tra cui glissati e arpeggi, atte a descrivere
lo scorrere e il cadere dellacqua. Per il suo interesse
artistico è stato scelto per rappresentare lintera
musica cinese nel programma musicale installato a bordo del
satellite che porta in giro per lo spazio gli esempi più
significativi della musica del nostro pianeta.
Mantra buddista, per recitante
Quello che non arrivate a trovare nelle corde cercatelo
altrove e lotterrete in abbondanza. (Xu Shangying)
Lo strumento è fresco al tocco, le corde intonate.
Ho il cuore disposto e le mani sciolte. Le mie dita obbediscono
al mio minimo pensiero, il mio suonare è interamente
guidato dallintenzione.? (Ji Kang)
Pu An Zhou (L?incantazione di Pu An), per Guqin
solo
Tra le montagne un tempio buddista. Le melodie e i suoni del
rituale creano unatmosfera dincanto e di visione
religiosa e ci accompagnano ancora mentre ce ne allontaniamo.
Qin Tan (L?altare della cetra), per recitante
Sullaltare lelegante cetra,
l uomo virtuoso vi coltiva la via.
Quando suona il tempo si ferma,
non cerca il suono,
solo il significato conta per lui.
Dalla profondit? del bosco il vento si alza tranquillo,
le nuvole si aprono e la luna improvvisamente brilla.
Laccarezzare le corde diventa una variazione,
che subitamente ci purifica lo spirito.
(Wu Zhongfu, Dinastia Song)
?Se veramente vuoi studiare la poesia il vero lavoro è
al di fuori del poema.? (Lu You)
You Lan (L?orchidea nascosta), per recitante
Tutti possono sentir parlare dellorchidea nascosta,
ma la sua grazia è contenuta solo in noi stessi.
Luomo virtuoso non potrebbe togliercela,
e non è neanche il fiore più profumato.
La rugiada cade nella lunga mattinata,
la primavera arriverà più tardi.
Luomo non conosce il senso del profumo
che emana dallerba al lato del sentiero.
(Cui Tu, dinastia Tang)
You Lan (Lorchidea nascosta), per Guqin
solo
Nella piccola valle nascosta lantico saggio respinto
dai monarchi terreni nota una raffinata orchidea in mezzo
allalta erba incolta di un dirupo e paragona ad essa,
la sua propria solitudine e separatezza dal mondo.
Chen Zhi amava tanto il Qin che lo suonava giorno e
notte. Dopo ventotto anni di questo regime, un fiore violetto
spuntò improvvisamente dal suo strumento. Lui lo mangiò
e scomparve, trasformato in un immortale. (Qinlianfang
Qinya)
Shan Ye Tiao Qin (Accordando la Cetra una notte
sulla montagna), per recitante
Quando brilla la luna
volto alle nuvole bianche
accordo la mia cetra
Da sempre la rima segreta dellacqua e della montagna
non si lascia sentire dallorecchio volgare.
(Wang Ji, dinastia Tang)
Liu Shui (Le acque che scorrono), per Guqin
solo
Lacqua che scorre e si trasforma in tutte le sue possibili
sembianze, da rugiada a pioggerella, da rigagnolo di alta
montagna a grande fiume. Osservata durante una ascesa tra
valli e montagne. Le dita del musicista evocano il movimento
delle onde. Leggere galleggiano sulle corde; gli attacchi
sono eleganti e precisi. (Ji Kang)
Senza gusto questa musica è pertanto saporita
come lacqua che goggiola dalle stalattiti. (Xu
Shangying)
Yi Yin (Il suono eterno), per recitante
Il suono eterno ormai raro,
lungo le corde glissa verso il basso,
ora scivola e ora si ferma,
e il suo arrestarsi è il simbolo del vuoto.
Due dita premono il colore della sera,
la materia si apre,
la ragione è generata dallordine.
Un uomo fa da sfondo alla folla
che si riversa verso il limite
diventando il sostegno della terra.
Leco di ciò torna da un altro pianeta,
e riempiendosi di quiete
vive negli archetipi di ogni tempo.
LUomo dentro luomo,
la materia interna alla materia,
hanno lo stesso movimento dellinizio
(Xu Hong)
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