PROFILO COMPOSITORI, AUTORI |
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Paolo Rimoldi, nato nel 1961, ha ottenuto diversi riconoscimenti
tra cui il premio Bucchi e il premio Città di Friburgo;
è stato selezionato alla Gaudeamus Musicweek di Amsterdam
e al festival ISCM di Zurigo. Nel 1997 è stato selezionato,
unico italiano, per la finale del concorso L. Bernstein di
Gerusalemme. Insegna al conservatorio di Milano .
Minstrel: his Toy, his Dream, his Rest: opera
eseguita il 13 maggio 1998 alla Palazzina Liberty a
Milano.
Il sottotitolo riprende quello di una raccolta poetica
di John Berryman, che, a sua volta, ripete il titolo di tre
brevissime composizioni musicali elisabettiane. Musicalmente,
toy può significare bagattella: Berryman sembra
usarlo (e chi scrive con lui) nel senso più ampio di
gioco, trastullo; dream non ha bisogno di commento;
rest ha la connotazione dell'eterno riposo, del requiem
æternam. Un brano tripartito, ma non nel senso di
una struttura episodica ternaria, bensì per la presenza
di tre situazioni espressive, che nel corso del tempo si scambiano
le caratteristiche tecniche e di espressione, quasi in uno
sforzo di comunicazione e compenetrazione reciproca. Fino
in fondo. Fino all'ultimo respiro, che si spegne lentamente,
ma senza rinunciare (anzi, assumendolo nel suono dello strumento)
al canto. (P. R.)
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