PROFILO COMPOSITORI, AUTORI |
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Quattro Mottetti: Domine quando veneris;
Commissa mea pavesco; Super flumina Babilonis; Sicut cervus
(1581/1584) - opera eseguita a Milano il 17 ottobre 1996
alla Palazzina Liberty
A fine XVI secolo la definizione di musica
a cappella veniva usata nella duplice accezione di musica
esclusivamente corale a quattro parti (partendo dallacuto,
Superior - Altus - Tenor - Bassus), ligia ai dettami del Concilio
di Trento (rigore contrappuntistico e consonanza armonica
innanzitutto), e di musica vocale-strumentale. Ma per quanto
riguarda la prima accezione, la musicologia più recente
ha avanzato lipotesi che spesso anche la musica a cappella
del primo tipo prevedesse parti strumentali, la cui assenza
in partitura era dunque solo un dato convenzionale. A questo
riguardo, vale la pena ricordare che la presenza dellĠorgano
era sottintesa anche nella musica a cappella più fedele
ai dettami del Concilio di Trento e che Bach ha strumentato
la messa Sine Nomine, a sei voci, di Palestrina. La
presenza in programma di quattro Mottetti di questultimo
è proprio loccasione per risentire la magia di
un uso forse insuperato nella storia della musica di un contrappunto
messo al totale servizio della comprensibilità delle
parole e dunque, trattandosi di un testo sacro, della funzionalità
spirituale di questultimo. Da segnalare che nel Super
Flumina Babylonis (Salmo 137) la cupa frase dapertura
sembra condensare vividamente il dolore senza speranza degli
Ebrei esiliati (Surian).
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