PROFILO COMPOSITORI, AUTORI

Antonio Giacometti (1957) vai agli altri compositori

Antonio Giacometti è nato a Brescia nel 1957. Dopo aver compiuto studi umanistici ed essersi diplomato in composizione presso il Conservatorio di Milano ha consolidato la propria preparazione nel campo della pedagogia musicale,   settore nel quale s'è impegnato attivamente fin dal 1984, lasciando significativi contributi sia come pubblicista che come operatore didattico (oltre ad articoli e atti di Convegni su varie Riviste specializzate, si ricorda il testo, scritto in   collaborazione con lo psicopedagogista Franco Vaccaroni, L'educazione al suono e alla musica nella scuola elementare, La Scuola Editrice, Brescia, 1988).
Premiato o segnalato in concorsi nazionali ed internazionali di composizione, (tra i quali Premio V. Bucchi, Roma, 1982 e 1988; Concours International de Composition pour guitare de Sablè sur Sarthe, 1983 e 1987; Concours   international de composition MC2 , Avignon 1984; Secondo Concorso Internazionale Antidogma Musica di Torino, 1985; Trio Basso Köln   Internationaler Kompositions-Wettbewerb , 1988; I Concorso nazionale di   composizione d'insieme per ragazzi , Como, 1989; IX Concorso nazionale di   composizione "Ennio Porrino", Cagliari, 1991, "Kazimir Serocki" , Warsaw 2000, "IV Concorso internazionale Città di Udine", Udine 2002), ha   composto più di novanta opere solistiche, da camera e sinfoniche, la maggior parte delle quali eseguite in Festivals e Rassegne di tutto il mondo.

E' stato membro del Direttivo nazionale della SIEM (Società Italiana per l'Educazione Musicale) ed è attualmente Presidente della sezione territoriale di Brescia, con la quale collabora dal 1984 nella definizione di strategie d'intervento didattico musicale per l'infanzia e nel settore pubblicistico.

Interessato ai problemi dell'analisi musicale, in particolare allo studio delle sue implicazioni nella didattica della composizione, è stato tra i fondatori, e per nove anni consigliere nazionale, della SIdAM (Società Italiana di Analisi Musicale). Da più di un decennio collabora con la Rivista di teoria e pedagogia musicale "Analisi" (edizioni Ricordi/Curci).

Dal 1990 al 1993 è stato contrattista presso la "Scuola superiore di pedagogia musicale e musicologia" di Fermo (Università di Macerata) per l'insegnamento di Elementi della pratica compositiva.

Docente di Composizione presso l'Istituto "Orazio Vecchi" di Modena, viene regolarmente invitato da Enti privati e Istituzioni pubbliche (Università, Ministero della PI, IRRSAE regionali) a tenere seminari e corsi d'aggiornamento e di formazione didattica per insegnanti della scuola dell'obbligo, relativi in particolare al ruolo delle esperienze di musica d'insieme e di composizione nella formazione musicale di bambini e ragazzi.

Nel 2002/2003, è stato ideatore e responsabile didattico del Master di composizione didattica, che si è tenuto presso l'Istituto "O. Vecchi" di Modena da Ottobre a Giugno.
Nel 2003/2004 ha ideato e seguito l'articolato progetto didattico "Suonare per capire", relativo ad una sperimentazione di scuola elementare ad indirizzo strumentale realizzata presso la scuola Bachelet di Lumezzane S. Apollonio (Brescia), che è stato insignito del prestigioso "Premio Abbiati per la scuola" 2004 .

Le sue composizioni sono edite da Ricordi, Suvini-Zerboni, EDIPAN, Rugginenti, Bérben e Editions Delatour. Dopo il CD EDIPAN (1990), in cui la flautista Annamaria Morini esegue Der Umriss per flauto solo, è uscito il CD monografico Trame e percorsi (Rugginenti 1995), in cui è contenuta la sua più significativa musica da camera scritta tra il 1981 e il 1993. Lo scorso anno è stato inciso, per l'etichetta Taukay di Udine, il brano Battito d'ali per flauto, clarinetto e pianoforte, eseguito dall' Interensemble di Padova. All'inizio del 2004 è uscito, per la Rugginenti/Cluster, il CD Insieme , testimonianza di un quinquennio di lavoro didattico d'insieme condotto con undici bambini strumentisti di età compresa tra i sette e gli undici anni. E' di prossima pubblicazione un CD dell'etichetta americana MMC, contenente il brano per orchestra del 1995 Il tempo, grande scultore, eseguito dalla Moravian Symphony orchestra.

Nel 1996, casa Ricordi gli ha affidato la traduzione dal tedesco del libro di Zsolt Gardonyi, Le strutture della fuga nell'opera di J. S. Bach.
Nel 1999, la Kokkaburra editrice di Parma ha pubblicato Mika, un libro-gioco illustrato per tre flauti ispirato al libro di Jostein Gaarder, C'è nessuno?, nel quale, per la prima volta in Italia, le più moderne istanze dell'analisi e della pedagogia musicale vengono integrate a supporto cognitivo di un brano per ragazzi tagliato su un linguaggio compositivo contemporaneo.
Sempre nel 1999, per la casa editrice Rugginenti di Milano, è uscito il suo libro LINGUAGGI E FORME PER INVENTARE (Una propedeutica alla   composizione con proposte di applicazione didattica), rivolto ai docenti di strumento e di musica d'insieme delle scuole medie ad indirizzo musicale, nonché agli allievi dei corsi di "Didattica della musica" del Conservatorio.
Nel 2000 ha composto la fiaba musicale per bambini Thomas, il poeta & company per voce, flauto, violino, liuto, arpa, cembalo e percussioni, su testo   dello scrittore di narrativa infantile Alberto Mari, che è stata data in prima al Teatro "S. Fedele" di Milano, replicata nel 2001 al Festival internazionale di teatro ragazzi di Gioia del Colle.
Nello stesso anno ha ultimato il Concerto per violino, orchestra   e nastro The rime of the young navigator, espressamente composto per il giovane e già affermato violinista bresciano Francesco Ugolini e lo spettacolo di teatro-musica dedicato all'interpretazione di giovanissimi musicisti-attori La   fabbrica del cioccolato, tratto dal racconto di Roald Dahl, portato in numerose scuole del bresciano e andato in scena nel 2005 al Teatro Comunale di Modena con quattro repliche mattutine.
Nell'autunno 2001 è uscito, per l'editore Curci di Milano, il volume Insieme per suonare, insieme per capire, scritto in collaborazione con l'ex allievo Mauro Montalbetti e destinato ai gruppi di musica d'insieme di primo livello.
Da questa collaborazione è nata l'opera per ragazzi Volevo un foglio, su un testo del giovane autore bresciano Giovanni Peli liberamente ispirato al libro Cosa c'è dietro le stelle di Jostein Gaarder, che nel Febbraio 2004 ha vinto il Concorso internazionale per un'opera destinata all'esecuzione e alla fruizione di bambini e ragazzi organizzato dalla Scuola di Musica di Fiesole. Le sei repliche previste per le scuole e per il pubblico si sono tenute con grande successo alla fine del mese di ottobre presso il teatro "Goldoni" di Firenze.
Sempre per l'editore Curci, è uscito nel   2003 la sua traduzione dall'americano del libro di Harold Howen, Modal and tonal counterpoint from Josquin to Stravinsky.
Per tre anni è stato coordinatore dell'International Arcana Composers' Meeting, incontro internazionale di compositori tenuto in Adro (Brescia) alla   fine del mese di agosto.
Nel 2003/2004 ha ideato e seguito l'articolato progetto didattico "Suonare per capire" , relativo ad una sperimentazione di scuola elementare ad indirizzo strumentale realizzata presso la scuola Bachelet di Lumezzane S. Apollonio (Brescia), che è stato insignito del prestigioso "Premio Abbiati per la scuola" 2004.
In collaborazione col giovane regista Francesco Micheli ha scritto lo spettacolo di teatro musicale olimpiade@metastasio.it, che è andato in scena nel giugno 2005 all'Anfiteatro di Susa, nell'ambito delle manifestazioni culturali legate ai giochi olimpici della neve.
Nel dicembre 2005 ha debuttato Letizia (una fiaba per Andersen), un concerto con lettura per giovanissimi musicisti, che narrano con strumenti, canto, percussioni e voci recitanti una storia da loro inventata e rielaborata poi in forma letteraria da Giovanni Peli.

 

 
- Novurgìa - arte e musica colta contemporanea -
Via Domenichino, 12 - 20149 - Milano   tel.  mobile: (0039) 345 0505525   email info@novurgìa.it