PROFILO COMPOSITORI, AUTORI |
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Three Dances (1944/45), per due pianoforti
preparati. Milano, Palazzina Liberty - 19 maggio 1998
Le tre Danze per due pianoforti preparati di John Cage rappresentano
l'ultimo, definitivo approccio del compositore alla tecnica
della preparazione del pianoforte cui si era dedicato dalla
fine degli anni trenta. L'invenzione di questa tecnica, attribuibile
a Cage nonostante qualche illustre anticipazione, nasce da
esigenze pratiche quali l'impossibilità di disporre
in quel momento di un gruppo di percussioni: il pianoforte,
tramite l'intromissione fra le corde di oggetti estranei,
produce suoni lontani dalla sua natura per imitare appunto
le percussioni. Mentre i primi lavori sono ispirati a filosofie
orientali, come le Sonate e Interludi, le Danze
sprigionano una ritmica molto più marcata, di ascendenza
quasi africana in cui i percorsi poliritmici si intrecciano
in uno slancio vitalistico che rimanda direttamente ai lavori
precedenti per ensemble di percussioni. Concepite come serie
classica di alternanza allegro-adagio-presto toccano il vertice
virtuosistico nella danza conclusiva in un parossismo ritmico
sottolineato dal ricomparire ossessivo di note non preparate.
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