Novurgìa

Michela Dieni

Reincarnazione

Son morto
Ch'ero bambino
Son morto
Con altri cento
Passato
Per il camino
Ed ora
Sono nel vento
Nel vento
Tante persone
E un solo
Grande silenzio
A Gaza
Non c'è silenzio
Ma scoppi di cannonate
Fragori di bombardieri
Urla di membra tranciate
Fuoco di fosforo
E morti e morti e morti

Son morto
Ch'ero bambino
Son morto
Con altri mille
Passati
Per le macerie
E ora siamo nel vento
E il vento mai
Si fermerà.
Il vento mai
Si fermerà?
La belva umana
Il vento mai
Potrà fermare?
Il vento mai
VORRA'
Fermare?
Mai mai mai mai?
Fermare fermare fermare?
Fermare fermare fermare fermare!
Fermare fermare fermare fermare fermare?
Fermare fermare fermare fermare fermare fermare!
Fermare fermare fermare fermare fermare ?
Fermare fermare fermare fermare !
Fermare fermare fermare?

LUCIANO BERIO

                        Io credo
un frammento hai catturato
del suono-spazio-tempo
                        sovraumano
e in questa sala
l’hai speculato.

Ho chiuso gli occhi
ed è rimasta l’immagine
in poltrona
IO
nel suono-spazio-tempo
sovraumano
ho risuonato.

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Nota biografica

Sono nata non so dove non so quando.
Forse non sono mai nata sono sempre esistita.
In uno strano momento una giovane coppia mi catturò.
Mi rinchiuse in un minuscolo spazio buio.
Qualcosa cominciò a crescermi intorno.
Anche il minuscolo spazio cresceva in proporzione.
Sicché sempre al buio e ristretta restavo.
Le pareti dello spaziuolo cominciarono a comprimermi.
Volevano cacciarmi via da lì.
Ignorando quale altra sorpresa mi attendesse mi opposi decisamente.
Ma fui afferrata per la testa e tratta fuori a forza.
Mi appesero per i piedi e m’inflissero il primo grande dolore fisico e morale.
Vale a dire che mi sculacciarono.
O M I S S I S

Signori genitori voglio studiare al conservatorio.
Cos’è questo conservatorio una donna deve stare in casa a curar la famiglia.
Al massimo massimo massimo... istituto magistrale... maestra.
Il lavoro part time si addice a una donna (e neanche poi tanto!).
Signori genitori voglio dipingere.
Questo è carino puoi farlo in casa.
Signor maestro m’insegna a dipingere?
Certo dipingeremo i cuscini per il salotto.
Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis
O M I S S I S

Scrivevo versi per gioco non osavo pensarmi poeta.
Come ardire di emulare i Grandi che andavo studiando.
Creata la mia - numerosa - famiglia dissi addio ai sogni di pittura.
Rimase la poesia.
Rara rapida fugace... domestica... (economia domestica!).
La poesia si addice ad una mogliemadre (e neanche poi tanto!).
Trascorsi alcuni anni mi conquistai il diritto a dipingere.
Vari assaggi in mostre collettive.
Finalmente osai la prima mostra personale.
Indicibile batticuore.
O M I S S I S

Nell’anno di grazia 1988 pubblicai il primo libro di poesie.
"Il Quarzo Turchesino" con poesie recenti e poesie stagionate.
Tre anni dopo nacque "Maramore" insieme ad una mostra.
Contiene poesie microautobiografia e immagini di quadri.
Un libro multimediale.
Venni a patti con un’entità da me ritenuta mostruosa.
Concordammo una pace armata molto precaria.
Parlo del computer.
Con la sua bizzosa collaborazione pubblicai una plaquette.
Intendo composto e riprodotto con stampante ad inchiostro.
Si chiama IL GRIDO emozioni da una mostra di Munch.
Ci presi gusto e ne pubblicai un'altra più corposa.
POESIA SVAMPATA risonanze poetiche da "Emily L" di M.Duras.
Poesia svampata è entrata in un’antologia.
Poi ci persi il gusto e non pubblicai più.
Però continuai a scrivere e ho diverse sillogi pronte per l'uso.
Ho anche un sito internet www.utenti.lycos.it/micheladieni.
Lo abbandonai perché Wind non funzionava.
Pensavo non ci fosse più ma seppi che c’è ancora.
E’ invaso dalla pubblicità e desidero farne un altro.
Ma le cose da fare sono tante ed io sono una… omissis... informatica.
Michela Dieni

Appendice alla "Biografia":

Nel 1989 fondai, in Milano, OLOARTE Studio d'Arte Intermediale. Curioso, no?
"OLO" e il resto
non vi suggeriscono una parentela con Novurgia?
Oloarte ha avuto breve e tormentosa vita; ma sono, nonostante questo, lieta
d'aver fatto quella esperienza. Ora sono lieta di avere scoperto l'esistenza
di Novurgia: un amico mi ha inviato l'invito con programma di una recente
manifestazione, o meglio, spettacolo, al quale partecipavano alcune mie
conoscenze. Avrei tanto voluto esser presente!
Ri-saluto col cuore