per voce recitante e pianoforte
testo dI Edith Stein
musica di Pippo Molino
Chi sei Luce,
che ricolmi il mio essere
e rischiari
l'oscurità del mio cuore?
Mi conduci per mano
come una madre
e non mi abbandoni,
altrimenti non saprei muovere
più nemmeno un passo.
Tu sei lo spazio
che circonda il mio essere
e lo prende con sé.
Se si allontanasse da te,
precipiterebbe nell'abisso
del nulla,
dal quale tu
lo elevi all'essere.
Tu più vicino a me
di me stessa
e più intimo
del mio stesso intimo,
eppure inafferrabile
e inconcepibile,
incontenibile in un nome:
Spirito Santo - Amore Eterno.
(Da Edith Stein, Pensieri, Edizioni OCD, Roma 1998)
Milano, 14 giugno 2006 (nuova versione)
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