ALIK   CAVALIERE

I POETI

Tomaso Kemeny
Contemplando “Apollo e Dafne” di Alik Cavaliere

L’inseguimento s’interrompe
nella rete crudele del racconto
e Dafne agonizza, una gamba
da terra sollevata, l’altra
si radica nello sguardo di Apollo
che osserva la bramata vergine
nella forma sempre verde dell’alloro.

Anna Provenzano

30 metri di terra
per Gustavo B incontra l’albero
30 metri di terra
un giardino.
La citronella cresceva
accanto al rosmarino
la cicoria primeggiava
sulla borragine
in mezzo un fico
creatura selvatica
dai frutti ammiccanti.
Sul muretto a secco
edera e convolvo
si intrecciano d'amanti.